venerdì 23 aprile 2010

NAPOLETANI CIECHI: PIZZA, AMMORE, MANDOLINO E... PAOLA

NAPOLI: Paola un mucchietto di ossa e dolore





Lei è Paola, non ho parole ma tanto non importa perchè le parole non
servono. Se riuscirete per un attimo a distogliere lo sguardo da questo
corpo che altro non è che un misero mucchietto di ossa tenuto insieme da
pelle sottile come carta crespa vedrete tutto l'orrore possibile ed
immaginabile nei suoi occhi. Perchè per ridurre un cane in questo stato non
basta che resti digiuno un giorno, non basta nemmeno che non trovi cibo per
una settimana, occorrono mesi di stenti durante i quali questa creatura è
rimasta in strada e megliaia di persone avranno posato i loro occhi aridi
su di lei.
Forse qualche mamma con un bambino avrà anche tirato via suo figlio per
paura di "qualche malattia" ma MAI nessuno, NESSUNO ha pensato di aiutarla.
Non c'è pietà per niente e un cane ridotto a pesare 10 kili essendo grande
quanto un pastore tedesco suscita ribrezzo e schifo non certo compassione.
Questo è quello che accade in Campania e che sarebbe giusto che i turisti
vedessero prima di andare via dalla nostra meravigliosa città che uccide i
suoi animali nella più completa indifferenza invece dell'ipocrisia del sole
e del mare e del calore dei napoletani ? Ma di chi parliamo???? E dov'erano
i napoletani quando Paola barcollava in strada con i suoi cuccioli
scheletrici accanto???????????
Paola è viva ma non sappiamo se ce la farà, i suoi cuccioli accalappiati
con lei nel suo stesso stato fisico le sono morti accanto uno dopo l'altro
attaccati a quelle mammelle dalle quali non usciva più nemmeno aria . Paola
è ricoverata in clinica già da una settimana e in questa settimana ha messo
due kili. Le foto le ho scattate oggi con il telefono perchè quando l'ho
vista mi sono sentita male e non ho avuto la forza nemmeno di tornare in
auto a prendere la macchina fotografica, volevo solo scappare via da tutto
questo dolore. Eppure credevo di essermici abituata, ma è impossibile
comprendere come si possa ridurre così un animale che ti guarda e pur non
iuscendo ad alzare la testa ti scodinzola. Se Paola riuscirà a
sopravvivere per lei dovrà esserci una famiglia meravigliosa, aiutatemi a
darle almeno questo. (appello di Irene Magni - da facebook)
...ed ora, chi ha provato un briciolo di orrore e di vergogna per i propri
"compatrioti" si passi una mano sul cuore... e l'altra al portafoglio:



POSTPAY n° 4023600456216631 intestata a Magni Irene

sabato 10 aprile 2010

ROMA - DA DICEMBRE 2007 CIECO, SOLO IN CANILE, GIRA SU SE STESSO

Cien matricola 2272-07
Lui è Cien un tenero simil volpinetto cieco probabilmente abbandonato proprio a causa di questo suo handicap. L'abbiamo trovato che vagava su una strada super trafficata di Roma in balia di se stesso. Ora è al sicuro ma Cien non sopporta la vita del canile e si ribella tutto il giorno girando ripetutamente all'interno del suo box. Lui aspetta con fiducia una mano amica che lo riporti a casa. Vi prego aiutate questa povera creatura che ha tanto bisogno del calore umano.Cerchiamo persone con un grande cuore che possano regalargli giorni felici entrato il 12/12/2007 al canile di Roma muratella matricola 2272-07
SCRIVETE A RITA:loverdog@tiscali.it